Il secondo abbondante di ritardo accusato dalla sua Ferrari rispetto alle Mercedes nella prima giornata di test 2020 a Barcellona non fa preoccupare Charles Leclerc.
Quella del pilota monegasco è stata l’unica Rossa a scendere in pista a causa dell’indisposizione che ha colpito Sebastian Vettel, ma a fine giornata i commenti della rivelazione del Mondiale 2019 sono improntati all’ottimismo: “Rispetto ai test dell’anno scorso in cui tutto era sembrato molto promettente da subito abbiamo cambiato approccio. Quest’anno abbiamo deciso di concentrarci sul conoscere a fondo la nostra vettura. È presto per parlare di performance, ma le sensazioni che ho sono positive, in curva mi sembra che siamo più veloci. Di certo in base ai numeri abbiamo più carico aerodinamico. È difficile dire dove siamo ora. Non abbiamo spinto al limite”.
Leclerc ha poi parlato della scelta di prendere appunti per fissare alcuni dettagli della sessione: “Di sicuro abbiamo più flessibilità nel set up e riusciamo ad adattare meglio la vettura tra me e Vettel. Lo scorso anno abbiamo sofferto molto con la ricerca dell assetto su certe piste. Gli appunti? È utile per fissare i feeling provati nella memoria dopo tanti giri in pista”.