L’emergenza Coronavirus, oltre al Mondiale di Formula 1, ha inevitabilmente posticipato anche il confronto tra Sebastian Vettel e la Ferrari sul futuro del pilota tedesco, in scadenza di contratto con il Cavallino Rampante a fine 2020.
Secondo i piani del team principal Mattia Binotto e del quattro volte campione del mondo, la decisione doveva arrivare dopo i primi quattro Gran Premi della stagione: ora, dopo il rinvio o la cancellazione dei primi nove appuntamenti dell’anno, capire quale sarà il destino di Vettel diventa un rebus.
In un’intervista a Sky Sports Uk Mattia Binotto ha mandato un messaggio distensivo nei confronti del pilota: “Seb è una persona genuina e semplice. Ama il suo lavoro, lo ama davvero, e questo è uno dei motivi per cui anche in Ferrari lo apprezziamo così tanto”.
Dichiarazioni forti e chiare, che sottindendono la volontà di Maranello di provare a trovare un accordo anche per il 2021. Attualmente Vettel percepisce 40 milioni di euro all’anno, il secondo stipendio dell’intero circus, una cifra che inevitabilmente sarà sottoposta a un drastico taglio.
Binotto ha poi parlato di come lo stop stia infastidendo non poco il pilota: “Non credo che l’interruzione stia facendo piacere a nessun pilota, penso che tutti adorino davvero correre, fa parte della loro vita. So che a Sebastian manca la normalità, manca il fatto che non siamo in pista e vorrebbe andarci al più presto, ma potremo farlo quando tutto sarà finito e saremo tornati alla normalità. Io però penso che il suo desiderio sia davvero quello di gareggiare al momento”.