Il team principal della Ferrari Mattia Binotto in un’intervista a Sky ha raccontato il retroscena della telefonata d’addio a Sebastian Vettel: “Ero a casa. Prima di chiamarlo ho ripetuto tre volte cosa dirgli. La scelta non è stata facile perché vogliamo bene a Seb, per quello che è stato, per come si è sempre comportato e per quello che ha dato alla nostra scuderia. Poi bisogna avere la lucidità di fare le scelte guardando al futuro”.
“Il modo con cui si sta comportando quest’anno, nelle difficoltà, non è mai negativo. È una persona di rispetto e rispettabile”, ha assicurato Binotto.
Il dirigente di Maranello si è poi detto pienamente soddisfatto di Leclerc: “Se la Ferrari domani andrà forte deve passare anche attraverso il suo contributo. Sta crescendo come leadership, nelle difficoltà non è mai stato critico se non nei team radio che ci stanno. Vuole contribuire a far crescere la squadra. Sta maturando e si vede nei momenti di difficoltà”.