Il pilota spagnolo: “La macchina è quello che ci aspettavamo, è già un aspetto positivo se Leclerc non ha avuto pensieri negativi sulla SF21”.
Il pilota della Ferrari Carlos Sainz in un’intervista a El Mundo Deportivo ha rilasciato le sue prime impressioni sulla Ferrari SF21: “Quello che abbiamo visto dalla macchina è quello che ci aspettavamo. Siamo contenti di questo e relativamente soddisfatti della correlazione tra la pista e il simulatore”.
“Il test è andato più o meno come previsto. Da parte mia avevo molta impazienza, ma sapevo comunque che, una volta arrivato in Bahrain, l’entusiasmo sarebbe stato un po’ frenato. La verità è che ero così concentrato sul lavoro che non ho avuto tempo per pensare che questo era effettivamente il mio primo test con la Ferrari. Il mio obiettivo è stato quello di apprendere più cose possibile e di analizzare tutti i dati. Non posso fare paragoni perché non conosco la macchina dello scorso anno e non ho percezione dei progressi fatti. È già un aspetto positivo se Leclerc non ha avuto pensieri negativi sulla SF21″.
“Non posso fare paragoni perché non ho esperienza diretta, ma in ogni caso le condizioni che abbiamo incontrato qui a Sakhir sono state molto complesse e uguali per tutti. Non siamo stati gli unici ad avere vetture difficili da guidare, a girarsi o a fare dei bloccaggi. Penso che siamo un po’ tutti nella stessa situazione: da parte mia, non ho spinto al 100% e non ho cercato il limite perché non mi è sembrata così elaborata da domare”.
Difficile fare confronti con le altre monoposto: “La Red Bull è partita molto forte, ma sono sicuro che anche la McLaren sarà ad un altissimo livello: avere un motore più compatto ti permette di migliorare l’aerodinamica, avendo comunque più potenza. Posso dire allo stesso tempo che la Alpine non è male, quindi dobbiamo aspettare le prime gare per capire dove collocare la Ferrari”.