Carlos Sainz fuori dai denti sulla penalità
Il venerdì di prove libere del Gp di Las Vegas si è concluso in maniera agrodolce per Carlos Sainz. Il pilota della Ferrari, infatti, è stato protagonista di un secondo posto nelle FP2, mentre nelle FP1 è stato oggetto di uno sfortunato incidente andando ad impattare contro un tombino. In aggiunta, il danno procurato ha costretto il team di Maranello ad apportare delle modifiche non consentite dal regolamento, che hanno portato la FIA ad assegnare una penalità di 10 posizioni in griglia al pilota spagnolo. Sulla penalizzazione il numero 55 si è espresso senza mezzi termini ai microfoni del quotidiano spagnolo “As”.
“E’ stata una giornata molto dura. Ho avuto un brutto colpo alla schiena e al collo nell’incidente che tutti hanno visto. Il tombino che si è staccato ha distrutto l’auto, il telaio, il motore, la batteria e perfino il sedile. Il team ha fatto un lavoro enorme per preparare la macchina per le FP2, hanno fatto un lavoro eroico. Siamo riusciti a farcela, abbiamo recuperato tempo e siamo rimasti concentrati” ha esordito il pilota spagnolo.
“Questo fine settimana siamo relativamente competitivi perché il circuito si adatta meglio a noi e abbiamo riscaldato bene le gomme per un giro. Ero ottimista, ma appena finita la sessione mi hanno detto che avevo dieci posizioni di penalità per una cosa che non c’entrava nulla. Potete immaginare quanto sia deluso, non mi vedrete molto felice questo fine settimana” ha proseguito il ferrarista.
“Ci saranno delle opportunità, ma ora sono così deluso da quello che è successo che non voglio parlare troppo del futuro. Questo è un esempio di come lo sport può migliorare. La FIA avrebbe potuto considerare una causa di forza maggiore, in modo da non avere la penalità, ma ci sono sempre persone che vogliono peggiorare la situazione di un individuo e devo pagare per questo” ha chiosato Carlos Sainz.