Arriva l’ammissione di essere in ritardo rispetto alla concorrenza.
Carlos Sainz ha concluso in sesta posizione il Gran Premio dell’Arabia Saudita, davanti al compagno Charles Leclerc ma alle spalle delle Red Bull, delle Mercedes e della Aston Martin di Fernando Alonso. E a fine gara lo spagnolo riconosce le difficoltà della Ferrari in questa fase della stagione di Formula 1.
“Sinceramente, nel secondo stint di gara con la gomma hard ho fatto tutto quello che si poteva fare – ha dichiarato Sainz a ‘Sky Sport‘ -. Anche a livello fisico non ero al 100%, ma da quello stint si vede perfettamente che siamo un passo indietro. E dobbiamo migliorare. Sono già due piste, peraltro con asfalto e tracciato molto diversi, che in gara fatichiamo a tenere il ritmo di Red Bull e Aston Martin”.
“Questa domenica conferma che abbiamo bisogno di lavorare e di nuovi sviluppi alla macchina. Arriveranno, sono convinto che arriveranno – ha aggiunto Sainz -. Ma abbiamo bisogno di un po’ di tempo, per il momento questo è quello che c’è”.
“Un po’ è una sorpresa essere così indietro. Anche perché dopo il venerdì guardavamo il passo gara e ci sentivamo seconda forza. Oggi però le Aston Martin ci sono state superiori e dobbiamo capire perché. Non è qui che vorremmo essere, e dobbiamo migliorare”, ha concluso Sainz.