Una prestazione da urlo, ma grande cautela verso la gara.
Carlos Sainz arriva secondo alla Sprint Race di San Paolo, ma ammette che in Ferrari qualche apprensione per la poderosa crescita della Mercedes ci sia. Se infatti lo spagnolo ha battuto Max Verstappen con un sorpasso da urlo, nulla ha potuto contro George Russell e grande fatica stava facendo a difendersi dal ritorno di Lewis Hamilton alle sue spalle.
“Normalmente noi abbiamo un po’ più di degrado alle gomme rispetto alle Mercedes – ha spiegato Sainz, ripercorrendo la sua Sprint Race -. Loro hanno spinto tantissimo, mentre io ho cercato di recuperare delle posizioni fin dai primi giri per poi portarmi in lotta con Verstappen e Russell. Dovevo essere aggressivo, perché domani c’è la penalità. Credo che la seconda posizione sia il massimo risultato che potevamo ottenere oggi”.
“Sono contento della mia gara e del passo della Ferrari. Solo che le Mercedes sembrano davvero aver recuperato moltissimo negli ultimi tempi, e in gara sono davvero forti – ha ammesso Sainz -. Noi in questo weekend abbiamo un buon passo, ma loro forse hanno qualcosina in più rispetto a noi. Sarà interessante vedere domani, quando tutti useremo le medie come Verstappen oggi”.
Quindi Sainz ha raccontato i retroscena del suo spettacolare sorpasso ai danni di Verstappen. “Eravamo al limite. Era davvero difficile superare. Sono dovuto andare molto stretto in Curva 1 per sorpassarlo, perché la Red Bull si può passare solo se sei estremamente aggressivo in frenata. In rettilineo sono talmente veloci che puoi attaccarli solo così. Mi dispiace se c’è stato un piccolo contatto, ma sono le corse. A volte devi attaccare se vuoi concludere il sorpasso”, ha sottolineato lo spagnolo della Ferrari.
