Ferrari, Charles Leclerc ha le idee chiare in vista di Melbourne. E Oliver Bearman gira a Fiorano
Il suo settimo posto a Jeddah, nel Gran Premio dell’Arabia Saudita di sabato scorso, ha impressionato tutti, ma Oliver Bearman, diciottenne britannico terzo pilota della Ferrari e più giovane a guidare una monoposto di Maranello in un Gran Premio iridato, non si ferma e questa mattina ha girato a Fiorano al volante di una F1-75, la prima vettura del Cavallino a effetto suolo dopo la sua reintroduzione nel 2022.
Domani dovrebbe toccare a Antonio Giovinazzi, ma il test odierno di Bearman era programmato già da diverso tempo e on sarà l’unico, in modo tale che si faccia trovare sempre pronto per prendere il posto, con successo, di un titolare, così come accaduto nello scorso weekend di gara, quando è stato Carlos Sainz a dover dare forfait per l’operazione di appendicite.
Intanto Charles Leclerc ha parlato della situazione della SF-24 in vista del prossimo weekend di gara, quello del Gran Premio d’Australia sul circuito dell’Albert Park di Melbourne, in calendario la prossima settimana. Ecco le parole del monegasco riportate dalla versione italiana di motorsport.com.
“Stiamo facendo piccoli passi nella giusta direzione. Il divario dalla Red Bull è ancora notevole, ma se continuiamo a lavorare così, sono sicuro che sarà solo questione di tempo prima di mettere Red Bull maggiormente sotto pressione. Non credo che avremo molte novità sulla macchina a Melbourne, quindi al momento dovremo solo massimizzare il nostro pacchetto attuale. Al momento la nostra situazione è questa. Credo che dovremo aspettare e vedere quando avremo nuove componenti della monoposto e che tipo di passo avanti faremo. Speriamo che questo ci avvicini alla Red Bull”.
“Al momento Red Bull ha mediamente 3-4 decimi su di noi. E in Formula 1 3 o 4 decimi sono tanti nel mondo del motorsport. Tuttavia, se si considera ogni componente della monoposto, se il guadagno è di 1 centesimo per pezzo, allora è facile guadagnare subito. Negli ultimi mesi siamo la squadra che ha migliorato di più perché abbiamo lavorato molto bene e dobbiamo continuare a farlo. È molto chiaro su quali aree dobbiamo lavorare. Sono sicuro che arriverà il nostro momento. Non so cos’abbia in serbo Red Bull in termini di aggiornamenti, ma questo definirà quando saremo in grado di eguagliarli”.
