Un weekend agrodolce, al termine del quale arriva una chiara ammissione di colpa.
Charles Leclerc ha portato la sua Ferrari al quinto posto nel Gran Premio di Singapore, un risultato frutto di una gara di buon livello e di una strategia azzeccata. Eppure il clima nel Cavallino non è quello dei giorni migliori, a causa della consapevolezza del valore di una SF-24 che avrebbe potuto fare decisamente meglio in caso di una qualifica azzeccata. Proprio per questo motivo lo stesso monegasco si prende le proprie responsabilità a fine giornata.
“Voglio tornare per prima cosa alla Q3 di ieri, per precisare che il risultato è stato negativo per colpa mia – ha dichiarato Leclerc ai microfoni di ‘Sky Sport‘ -. Forse le mie parole non erano state chiare, e voglio evitare il rischio che passo un messaggio sbagliato. Oggi ho pagato la cattiva posizione ottenuta in griglia dopo le qualifiche, ma avevamo bisogno di recuperare e credo che il lavoro svolto in Ferrari sia stato ottimo”.
Giunto al traguardo negli scarichi di George Russell, Leclerc ha perso il quarto posto forse anche per le difficoltà di inizio gara. “Sono stati giri frustranti, perché ho perso molto tempo dietro a Hulkenberg e Alonso – ha sottolineato il pilota della Ferrari -. Dopo la macchina è andata davvero bene, peccato non sia bastato per prendersi il quarto posto”.
Da Leclerc è arrivata anche l’opinione sulla strategia concordata con la Ferrari, e che lo ha visto cambiare le gomme tra gli ultimi big in pista. “Ne avevamo discusso a lungo con il team. Forse avremmo potuto anche anticipare il pit stop, ma sono decisioni sempre difficili da prendere. Invece è stato giusto differenziare le strategie, perché a Singapore possono sempre capitare una Safety Car o una bandiera rossa. E in quel caso la nostra strategia sarebbe stata perfetta”, ha concluso il monegasco.