Una domenica difficilissima, accolta senza troppo stupore.
Charles Leclerc mastica amaro per il settimo posto raccolto dalla sua Ferrari al Gran Premio dell’Arabia Saudita (concluso dal compagno Carlos Sainz davanti a lui e solo sesto). Il monegasco, però, afferma nel dopogara di non essere affatto sorpreso nel vedere la sua monoposto così lontana dalle Red Bull e alle spalle anche di Aston Martin e Mercedes.
“Onestamente, il primo run è stato molto buono. O quantomeno buono per la nostra situazione attuale – ha affermato Leclerc ai microfoni di ‘Sky Sport‘ -. Ho anche fatto un buon lavoro nella gestione della gomma, che era un po’ la nostra principale preoccupazione visto che partivo con le soft. Però su quello abbiamo fatto un bel lavoro. Poi, con le hard, su questa pista se non sei in DRS perdi tanto. Quindi sono rimasto a circa un secondo e mezzo di distacco per tutto il resto della gara.
“Negli ultimi cinque giri ho solo pensato a portare la macchina a casa e prendermi i punti. Alla fine non c’era nulla di più che avremmo potuto conquistare – ha poi ammesso Leclerc -. Al momento è così. C’è però tanto lavoro da fare, perché se guardiamo al traguardo che vogliamo raggiungere c’è ancora tanta strada da fare”.
Leclerc, peraltro, è apparso come detto poco stupito dalle difficoltà attuali della sua Ferrari. “Non è una completa sorpresa – ha dichiarato -. Anzi, onestamente non è una sorpresa. Dopo il Bahrain eravamo indietro sul degrado, pensavo solo che sul passo gara fossimo più vicini alla Red Bull. Purtroppo non è così, e dobbiamo lavorarci sopra. Tra due settimane abbiamo l’Australia, poi ce ne saranno tre in cui speriamo di trovare qualcosa che si rivelerà importante per tutta la stagione”.