Leclerc: “Eravamo tornati davanti alla Red Bull in Spagna”
Il pilota della Ferrari Charles Leclerc, ripercorrendo la stagione del Cavallino ha confessato alcuni rimpianti per il Mondiale 2022: “Non sono un pilota che critica aspramente in pubblico, ma nelle riunioni spingo la squadra in avanti, è il mio compito”.
Il monegasco ai microfoni di Auto Motor und Sport ha puntato il dito sugli aggiornamenti: “Le novità che avevamo portato in Spagna oltre a funzionare ci avevano rimesso davanti alla Red Bull, ma abbiamo avuto un problema alla power unit. A Monaco abbiamo sbagliato con la strategia e a Baku ci siamo fermati di nuovo. Poi in Canada invece c’è stata la penalità da scontare sulla griglia di partenza. Avevamo la velocità per vincere, ma non siamo riusciti a concretizzare un momento tecnicamente positivo. È stato difficile da accettare”.
Nella seconda parte di Mondiale, la Red Bull ha poi preso il largo: “Red Bull, soprattutto dopo la pausa estiva, ha compiuto per qualche motivo un passo in avanti e specialmente con Max, non altrettanto con Sergio. Non pensiamo di aver perso di più dalla direttiva tecnica del porpoising. C’è un legame temporale tra la sua introduzione e la perdita di velocità da parte nostra, però, a essere sincero, non crediamo abbia nulla a che vedere. È Red Bull che con gli aggiornamenti è diventata più forte”.