I due ferraristi pessimisti dopo le prove ufficiali del Gp di Stiria.
Prove ufficiali del Gp di Stiria da dimenticare per la Ferrari, che ha conquistato appena la settima piazza con Charles Leclerc e la dodicesima con Sainz.
Il pilota monegasco è pessimista: “Vedo il distacco da Gasly e allora capisco che non ne avevamo abbastanza. Non ho fatto errori nel mio giro, non c’era abbastanza potenziale per fare meglio. Abbiamo sacrificato le qualifiche? Sì, diciamo che ieri abbiamo fatto tanti race-run, abbiamo messo più lavoro sulla simulazione gara, e speriamo ci aiuti a capire la gomma per domani. Ieri eravamo abbastanza forti sul passo, speriamo di ripeterne le performance in gara”.
La gara sarà durissima: “Sarà difficile, sarà molto difficile: il Red Bull Ring ha tre grandi rettilinei dove è facile sorpassare, ma paradossalmente perdiamo tempo con il DRS aperto, e allora se siamo in un trenino è complicato. Se spero nella pioggia? No, vorrei provare a capire di più sulla vettura. Vorrei una gara pulita che ci aiuta ad avere più dati dove ci serve”.
Sainz va oltre, e segnala che il gap con la rivale McLaren è molto grosso: “Dopo quello che abbiamo visto ieri, mi aspettavo di faticare. Altri team sono molto più competitivi di noi, come McLaren AlphaTauri e anche l’Alpine. C’è mezzo decimo tra me e Leclerc, sono sorpreso dell’eliminazione. Domani spero di andare avanti e non indietro”.
“Magari pioverà, anche per questo abbiamo deciso di caricare un po’ la macchina. Con l’altra ala non saremmo comunque stati più veloci. Un’ala non cambia la vita. Il gap tra noi e McLaren e AlphaTauri è molto grosso”.