“La nostra power unit è cresciuta molto, ma stiamo pagando in affidabilità”, le parole di Binotto
Il team principal della Ferrari Mattia Binotto ai microfoni di Sky ha parlato del doppio ritiro delle monoposto del Cavallino a Baku. I problemi alla power unit si stanno ripetendo in maniera preoccupante: “È inevitabile che l’affidabilità sia sulla bocca di tutti. Si tratta di due ritiri che ci penalizzano molto per andamento della gara. Charles era in testa con una bella scelta di strategia della squadra, dimostrazione che a volte noi ci prendiamo e altri no, però l’affidabilità è una preoccupazione. Ad inizio stagione non ci eravamo esaltati e non ci abbattiamo adesso. Sappiamo che c’è ancora molto lavoro da fare. L’incremento di prestazione della power unit è stato enorme dall’anno scorso. Lo stiamo pagando con l’affidabilità che non è ancora al 100%”.
I guasti al motore Ferrari sembrano riguardare anche le scuderie clienti: “Quattro ritiri su sei motorizzati Ferrari? I casi vanno visti uno a uno. I problemi avuti oggi non sono tutti di power unit: quanto accaduto ai nostri clienti, almeno in un caso, non è legato a un prodotto Ferrari, quindi va escluso. Certo però che dobbiamo guardare tutto”.
Sainz ha avuto un problema d’idraulica: “Anche quanto capitato a Carlos è da analizzare. Non c’è solo il tema di Charles. L’affidabilità è a 360°. Non solo motore, ma la vettura nell’insieme. È un tema importante, come quello della prestazione. L’affidabilità per vincere deve essere perfetta. Non ci siamo ancora. Non ci abbatteremo, lavoreremo. Questa squadra è in grado di farlo”.