Dopo essersi preso una pausa di riflessione nel proprio ufficio, Maurizio Arrivabene ha deciso di convocare i giornalisti: “Sapete che ci ho sempre messo la faccia, e premetto che anche se la macchina è cresciuta rispetto a ieri, non avremmo fatto la pole. Quello che è successo, però, è inaccettabile”.
Il team principal della Ferrari si riferisce alla scelta di mandare in pista Vettel e Raikkonen con le gomme da bagnato quando la pista era ancora asciutta. “Non voglio puntare il dito contro nessuno – chiarisce Arrivabene -, dico solo che siamo una squadra giovane e il prezzo dell’inesperienza a volte si paga. Ci manca un pistaiolo, uno che fiuta l’aria e sa indirizzare il gruppo, il famoso tattico come in coppa America“.
Dopo uno scivolone del genere, è possibile che qualcuno ne paghi le conseguenza: “A caldo non prendo le decisioni, se, e solo se, i conti li faremo, saranno fatti a fine stagione”.
In chiusura, un commento sul testacoda di Vettel in Q1: “Non dite che non è tranquillo, ci ho parlato ed è sereno. Lui è uno che alla Red Bull era stato in grado di recuperare 31 punti”.