GP Giappone, Max Verstappen resta in pole position: la spiegazione

La griglia non cambia, i commissari spiegano.

Max Verstappen partirà davanti a tutti nel Gran Premio del Giappone, dopo aver strappato il miglior tempo a Suzuka ma essere finito anche sotto investigazione per una manovra pericolosa ai danni di Lando Norris. Ai suoi danni, invece, arriva solo una reprimenda: questa la decisione della FIA. Dietro la Red Bull dell’olandese, quindi, restano le Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz.

Secondo la valutazione dei commissari (tra cui, per questa gara, figura anche un ex pilota Ferrari come Mika Salo), Verstappen ha perso il controllo della sua Red Bull a causa della bassa temperatura delle sue gomme sul tracciato di Suzuka. Le sue spiegazioni sarebbero state accettate anche dallo stesso Norris, comunque severo nel sottolineare come il pilota sia responsabile di mantenere il controllo della sua vettura.

Questo il contenuto del comunicato FIA: “Il pilota dell’auto 1 (cioè Verstappen, ndr) si è accorto della presenza dell’auto 55 (Sainz, ndr) davanti a lui e dell’auto 4 (Norris, ndr) che si avvicinava dietro di lui, e ha deciso di accelerare proprio nel momento in cui l’auto 4 ha deciso di superarlo. Purtroppo, a causa della bassa temperatura degli pneumatici dell’auto 1, il pilota ha momentaneamente perso il controllo della vettura, provocando uno scarto in senso antiorario. Il pilota dell’auto 4 ha affermato che si tratta soltanto di uno sfortunato incidente, ma che è responsabilità del pilota mantenere sempre il controllo della propria auto”.

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