GP Monaco, Max Verstappen teme Ferrari, McLaren e circuito
Ecco le parole, riportate da formulapassion.it, del tre volte campione del mondo Max Verstappen nella conferenza stampa di vigilia della tre giorni del Gran Premio di Monaco, ottava prova del campionato del mondo 2024.
“Monaco è totalmente diversa da Imola, e guardando al tracciato probabilmente non sarà la nostra pista migliore perché la nostra vettura fatica normalmente sugli avvallamenti e sui cordoli, ci abbiamo lavorato un po’, e finora penso che in quasi tutte piste in cui siamo stati la nostra prestazione nelle curve a bassa velocità sia migliorata. Non penso che sarà un weekend semplice: Monaco non è mai molto lineare nemmeno quando ti aspetti di avere la macchina migliore perché è una pista molto complicata nel fare funzionare tutto. Ci possono essere bandiere rosse e altri eventi che possono sconvolgere i piani. Le cose possono andare nel verso giusto ma anche in quello sbagliato, per cui dobbiamo essere sul pezzo”.
“Imola era iniziato molto male, ma poi siamo riusciti a dare una svolta, non vorrei rivivere un weekend come quello perché è molto stressante e non è piacevole, ma sappiamo che questa è una delle piste più difficili per noi. Vedremo a che livello saremo partendo da domani. Nelle ultime annate la Ferrari è sempre stata forte qui, e in più la McLaren nelle ultime due gare ha fatto bei passi avanti a livelli prestazionali e saranno da tenere d’occhio. A Monaco ci possono essere delle sorprese: Ocon ha fatto un giro fantastico l’anno scorso in qualifica, e possono succedere cose impreviste quando uno si sente bene e ha molta fiducia”.
“Dopo Miami era molto chiaro che tutti si fossero avvicinati a noi, Imola non è stato il weekend più semplice e a Monaco dipenderà da chi riuscirà a trovare il miglior assetto, ma sicuramente i valori si sono riavvicinati. Da parte nostra è importante essere al 100%, e non è sempre una possibilità realistica, ma si cerca sempre di arrivare a un certo livello. Nelle ultime gare non siamo forse riusciti a raggiungere quel livello, ma ci riproviamo ogni weekend per trovare l’assetto migliore possibile, ma è evidente che gli altri si stanno avvicinando. A Monaco è difficile mettere insieme tutto e fare la pole, non voglio guardare troppo avanti. Finora sono andato benissimo in qualifica e chiaramente punterò alla pole, ma qui non è mai scontato”.