E’ il maltempo il grande protagonista del Gran Premio di Montecarlo. Dopo essere caduta incessantemente per tutto il corso della mattinata, la pioggia obbliga ad una partenza sotto il regime della safety car che rientra ai box solo dopo 8 giri tra le lamentele dei piloti nei team radio.
Dopo appena 4 tornate ecco il primo colpo di scena: Raikkonen calcola male la curva e finisce contro le barriere. L’alettone anteriore della sua Ferrari rimane incastrato sotto alla monoposto del finlandese costringendolo al ritiro.
Rosberg, insolitamente lento, si addormenta in pista e Lewis Hamilton non perdona, sorpassando il compagno di squadra e mettendosi alle spalle di un lanciatissimo Daniel Ricciardo. Il sole, nel frattempo, inizia a farsi largo tra i nuvoloni del Principato, costringendo i piloti a rientrare ai box per l’obbligato cambio gomme.
E proprio in occasione del pit stop dell’australiano nel corso del 32esimo giro, la Red Bull commette un incredibile pasticcio, ritardando il montaggio delle gomme e costringendo Ricciardo ad una lunga attesa che gli costa la prima posizione al rientro in pista. Hamilton ed il pilota della Red Bull danno vita ad un duello rusticano entusiasmante ma è il britannico a tagliare per primo il traguardo, aggiudicandosi il Gran Premio di Montecarlo e riaprendo così il mondiale.
Quarto posto per la Ferrari di Sebastian Vettel che non riesce a colmare il gap con Perez, bravissimo a difendere la terza piazza con la sua Force India. Solo sesto Nico Rosberg che chiude anche alle spalle di un ritrovato Fernando Alonso, quinto.
CLASSIFICA PRIMI 10:
1) Hamilton L. Mercedes
2) Ricciardo D. Red Bull
3) Perez S. Force India
4) Vettel S. Ferrari
5) Alonso F. McLaren
6) Rosberg N. Mercedes GP
7) Hulkenberg N. Force India
8) Sainz Jr C. Toro Rosso
9) Button J. McLaren
10) Massa F. Williams