
Helmut Marko discute i motivi della promozione di Yuki Tsunoda in Red Bull e la retrocessione di Liam Lawson in Racing Bulls.
Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni del quotidiano tedesco “formel1.de”, il consigliere della Red Bull Helmut Marko, tra i vari temi trattati, è tornato a parlare della recente decisione da parte della scuderia di Milton Keynes di promuovere Yuki Tsunoda a compagno di Max Verstappen, con Liam Lawson retrocesso in Racing Bulls al fianco del rookie Isack Hadjar.
“Yuki è un pilota veloce, lo sappiamo, ma ha avuto i suoi alti e bassi. Ecco perché pensavamo che Lawson fosse il candidato più forte, anche in prospettiva. Tsunoda però ha subito una rapida trasformazione, cambiando il suo approccio e dimostrando di essere l’opzione migliore per noi in questa situazione. Quella di Liam è stata una spirale discendente che dovevamo interrompere subito” ha esordito il consigliere della Red Bull.
“Abbiamo dovuto agire in fretta e Yuki si è comportato in modo positivo. Anche il feedback tecnico, su cui era stato spesso accusato di essere carente, è stato interessante. Tsunoda è al suo quinto anno e l’esperienza in condizioni così difficili è un fattore enorme. Lui stesso ha più volte sottolineato di ritenersi l’uomo giusto per la Red Bull” ha aggiunto il nativo di Graz.
“La retrocessione di Lawson era inevitabile, ma ora non ci saranno più ripensamenti e Yuki terminerà la stagione al volante della Red Bull” ha concluso Helmut Marko.