Incognita pioggia su Spa, il parere di Max Verstappen
Ecco le dichiarazioni del due volte campione del mondo della Red Bull Max Verstappen nella conferenza stampa di vigilia della tre giorni del Gran Premio del Belgio sul circuito di Spa-Francorchamps, sul quale incombe, come spesso capita, il pericolo pioggia.
“Sinceramente non credo che il problema sia legato alla pista. Ci sono curve pericolose, certo, e sul bagnato i rischi sono sempre maggiori, ma credo che tutti siano abbastanza sicuri di sé da fare le scelte giuste. Voglio dire, se sai guidare, sai guidare. E se è bagnato, guidi sul bagnato“, ha detto Verstappen, virgolettati di formulapassion.it.
“Ci sono sempre cose che possono essere migliorate, ma corriamo anche a Monaco, che credo sia molto più pericoloso di Spa – ha aggiunto Verstappen -. Gli incidenti capitano, purtroppo, e c’è anche molta sfortuna nel modo in cui sono successi. Non credo che si possa fare molto sulla pista per renderla più sicura: ci sono altri tracciati in cui, se si ha un incidente e si rientra in pista con scarsa visibilità, può succedere la stessa cosa. È anche sfortuna che queste tragedie siano successe a Spa.
“Sulla visibilità, credo che il passaggio a pneumatici più grandi abbia peggiorato la situazione. E la forma stessa della vettura, che è così grande, fa sì che ci siano più spruzzi. La situazione è peggiorata rispetto al 2016, ma anche nel 2016 è stato brutta. Ricordo la gara in Brasile, dove ero in fondo dopo il pit stop, spingevo a tavoletta senza vedere nulla, e se ci fosse stato qualcuno fermo ci sarebbe stato un brutto incidente. Dipende molto anche dalla posizione: è chiaro che se sei quindicesimo la visibilità è molto peggiore“, ha concluso Verstappen.