Le parole di Antonelli
Kimi Antonelli è intervenuto al Festival dello Sport: “Da piccolo ero tifoso della Ferrari e tifavo molto Sebastian Vettel, ora però penso solo alla Mercedes. Idolo? Ayrton Senna. Non ho potuto vederlo dal vivo, ma mi sono documentato molto su di lui. Ho potuto capire come fosse sia un grandissimo pilota che una grandissima persona”.
“Per quel poco che ho girato, visto che mi sono schiantato quasi subito e ho fatto il birichino, è stato bellissimo – ha scherzato sul suo esordio a Monza -. Un ricordo che porterò con me per sempre, fare quel primo giro da pilota ufficiale F1 è stata un’esperienza unica”.
“Ora avrò altre due chance nelle prove libere in Messico e ad Abu Dhabi, dovrò finire tutta la sessione. Russell sicuramente non era contento che avessi messo a muro la sua macchina… Purtroppo è capitato”, ha svelato.
Chiosa su Hamilton: “C’è un bel rapporto, non me lo sarei mai aspettato. Nei weekend di gara parliamo molto, è una grandissima persona ed è molto umile. A Singapore ho imparato come gestisce la gara, le informazioni che dà al team sullo stato della macchina e delle gomme”.