
Il giovane pilota bolognese sogna in grande: "Spero di arrivare presto al livello di Valentino Rossi e Jannik Sinner".
Uno dei protagonisti indiscussi di questo inizio di stagione del Mondiale di Formula 1 è Andrea Kimi Antonelli. Nell’ultimo GP a Suzuka, il 18enne bolognese è diventato il più giovane pilota di sempre a guidare un Gran Premio di Formula 1.
“È stato un bel weekend – ha ammesso il pilota della Mercedes in un’intervista concessa a Sky Sport -. Difficile all’inizio, soprattutto nelle prove libere, perché ho fatto molta fatica a prendere confidenza con la macchina e con la pista”.
“In qualifica sono riuscito a fare un bello step in avanti in termini di guida – ha aggiunto – e poi la gara è stata una conseguenza… facendo molti giri di seguito, sono riuscito a prendere sempre più confidenza con la macchina”.
Il più giovane rookie della F1 sogna in grande: “Diventare un giorno come Jannik Sinner o Valentino Rossi? È l’obiettivo e spero di arrivare a quel livello il più presto possibile. La strada è ancora lunga e non facile ma quello è sicuramente l’obiettivo”.
Chiosa sul prossimo GP, in Bahrain: “Ho già guidato lì anche con una vettura di Formula 1, ho più conoscenza in generale e sicuramente si potrà fare meglio, soprattutto in qualifica. Ma non mi aspetto di arrivare lì e fare la pole position, perché anche gli altri andranno fortissimo”.