L’inserimento del Gran premio di Miami nel calendario del 2019 di Formula 1 sembrava certo e invece non sarà così.
Liberty Media è stata costretta a rinunciare momentaneamente a inserire una nuova tappa americana.
“Negli ultimi mesi abbiamo lavorato duramente insieme al nostro promotore Stephen Ross di RSE Ventures, la città di Miami e Miami Dade County al fine di realizzare il nostro sogno di portare un Gran Premio di Formula 1 a Miami e abbiamo fatto progressi significativi – ha detto il managing director di Liberty Media Sean Bratches -: tuttavia, si tratta di negoziati complicati. Anche se la nostra preferenza sarebbe stata quella di correre a Miami nel 2019, offrire uno spettacolo all’altezza della situazione per i nostri tifosi, piloti e team non sarebbe possibile nel tempo a disposizione. Di conseguenza abbiamo deciso, in consultazione con le autorità di Miami, di posticipare la firma fino a più tardi in estate: l’obiettivo è gestire il primo Gran Premio di Formula 1 di Miami nella stagione 2020”.