Niente undicesimo team in F1 nel 2025. Se ne riparla (forse) nel 2028
I vertici della Formula 1 hanno respinto la richiesta del progetto Andretti Formula Racing, capitanato da Michael Andretti, di entrare a far parte del Circus a partite dal 2025 o, in seconda battuta, dal 2026. Il ‘no’ da parte della più importante serie a ruote scoperte è stato confermato da una nota ufficiale diffusa da Liberty Media.
“Il nostro processo di valutazione ha stabilito che la presenza di un’undicesima squadra non fornirebbe, da sola, valore al Campionato – si legge nel comunicato -. Il modo più significativo in cui un nuovo concorrente apporterebbe valore è quello di essere competitivo. Non crediamo che il richiedente sarebbe un partecipante competitivo”.
“La necessità per qualsiasi nuova squadra di richiedere una fornitura obbligatoria di propulsori, potenzialmente per un periodo di diverse stagioni, sarebbe dannosa per il prestigio e la posizione del campionato – proseguono i vertici del Circus -. La porta d’ingresso, tuttavia, è stata lasciata aperta per il 2028 dalla F1 a condizione che la General Motors, il colosso automobilistico americano il cui marchio Cadillac aveva sostenuto l’ingresso di Andretti, si unisse all’offerta come team ufficiale o team cliente”.
Nel frattempo i team già attivi in Formula 1 si preparano per la stagione che inizierà ai primi di marzo in Bahrein. Dieci le scuderie in gara: Red Bull, Mercedes, Ferrari, McLaren, Aston Martin, Alpine, Williams, Haas, oltre a Racing Bulls e Kick Sauber che rappresenteranno, nel 2024, le realtà che fino allo scorso anno si chiamavano AlphaTauri e Alfa Romeo.
