Il giovane ferrarista è soddisfatto della sua gara, sebbene ad un certo punto abbia sperato anche di agguantare un clamoroso podio.
Quando c’è l’ambizione, e Charles Leclerc è un pilota ambizioso, anche un ottimo quarto posto – sul gradino più basso del podio è salito Bottas – può lasciare un pizzico di rammarico. Il monegasco a bordo della Ferrari numero 16 è stato protagonista di una gara straordinaria. La sua soddisfazione è tutta nelle parole rilasciate al termine del GP di Barcellona.
“Abbiamo disputato una gara perfetta, senza errori. La strategia era buona, così come la gestione di tutta la corsa. In partenza mi sono detto: ‘Sono quarto, va bene così’, ma poi ho visto l’opportunità e ho provato a coglierla”, racconta il ferrarista. “C’era uno spazio sulla sinistra, ho provato il sorpasso e mi è andata bene. Nel primo stint, con le gomme morbide, ero molto competitivo, ma anche successivamente con le medie. La gestione degli pneumatici, che negli anni scorsi era il mio punto debole, è migliorata molto in questa stagione. E secondo me il nostro passo era migliore di quanto abbiamo dimostrato”.
Sulla velocità mostrata dalla Rossa nell’ultima parte del tracciato, Leclerc ha detto: “Lì siamo andati sorprendentemente forte, come mai negli anni passati. Anche se non siamo riusciti a portare ancora a casa nessun podio, siamo messi meglio rispetto all’anno scorso. E non per via di colpi di fortuna: questo quarto posto ce lo siamo meritati”.
Come detto, c’è spazio anche per un po’ di rammarico, perché ad un certo punto Bottas era parso raggiungibile: “Terzo posto? In effetti ci ho sperato, infatti mi sono arrabbiato con il muretto perché, via radio, mi dava i tempi sul giro di Ricciardo, io invece volevo sapere quelli di Bottas…”, ha concluso Leclerc.
