Quella del debutto contro la Serbia avrebbe dovuto essere una gara-chiave per testare le ambizioni dell’Italvolley al femminile a Rio. Ebbene il verdetto dato dal Maracanazinho è stato impietoso: c’è stato match solo nel primo set, nel quale le azzurre di Bonitta hanno sprecato due set point prima di arrendersi 27-25, poi il crollo fisico e soprattutto mentale di Del Core e compagni non lascia margini a rimpianti, nonostante i parziali siano stati combattuti (25-20; 25-23).
Anzi, un rimpianto c’è. l’ingresso tardivo di Lo Bianco, che ha illuso di poter riaprire i giochi nel terzo set. Le serbe si sono mostrate di almeno un gradino superiori a un’Italia troppo fallosa nei momenti chiave.
E adesso non si potrà più sbagliare, anche se l’avversario di lunedì alle 14.30 ora italiana sarà la Cina vicecampione del mondo, battuta all’esordio dall’Olanda di Guidetti. Ma che il girone (vanno avanti le prime 4) fosse impegnativo lo si sapeva.