Battuto dal grande rivale, arriva l’applauso di fine gara.
Lewis Hamilton si è classificato quinto al termine del Gran Premio del Bahrain, dove la sua Mercedes è arrivata dietro le due Red Bull e la Ferrari di Carlos Sainz, ma anche Fernando Alonso su Aston Martin. E il sette volte campione del mondo ha voluto elogiare il suo rivale di lunga data riconoscendone i meriti. Ma analizzando anche la sua nuova monoposto.
“Voglio fare i complimenti ad Alonso – ha infatti affermato Hamilton nel dopogara -. Lui ha fatto un lavoro pazzesco, era incredibile da vedere. Ma lo stesso discorso vale per tutto il team della Aston Martin. Metà della loro macchina è nostro, visto che l’hanno costruita e hanno studiato l’aerodinamica nella galleria del vento Mercedes. E questo fa capire quanto lavoro dobbiamo fare”.
“Non mi definisco preoccupato – ha poi aggiunto Hamilton a proposito della Mercedes -. Non posso dire molto, e non voglio dire cose sbagliate. Ma non siamo dove vogliamo essere, e sappiamo che questa non è la macchina giusta. Da guidare è difficile, ma restiamo positivi. Dobbiamo continuare a lavorare, perché le Ferrari erano davanti e quindi saremmo stati sesti senza il ritiro di Leclerc”.