
Lewis Hamilton approva gli aggiornamenti dopo le prove, ma non si accontenta dell'ottavo posto nelle FP2 del Bahrain.
Proseguono anche in Bahrain le difficoltà di adattamento di Lewis Hamilton. Nonostante gli aggiornamenti portati, infatti, il pilota britannico della Ferrari non è riuscito ad andare oltre l’ottavo posto nelle FP2 del Bahrain, pagando un distacco di quasi un secondo dalle McLaren. Intervenuto ai microfoni di “Sky Sport F1″, il numero 44 ha analizzato senza mezzi termini il suo venerdì di prove libere.
“La prima sessione è stata piuttosto difficile, come è sempre quando le temperature sono così alte. Il grip era terribile con le gomme dure nei primi giri e montare le Spft che erano molto migliori, è stato quasi uno shock. Nelle FP2 abbiamo apportato qualche modifica all’assetto e la macchina è andata abbastanza meglio” ha esordito il pilota inglese.
“Stiamo cercando di perfezionare il setup, di mettere a punto la vettura e assicurarci di avere un buon passo sui long run, perché in particolare su questo che bisogna essere forti in una pista del genere. Serve consistenza e stiamo cercando di mettere insieme i giri, ma gli altri sembrano competitivi in tutte le condizioni. Dovremo lavorare sodo per cercare di ridurre il gap, sperando di fare la scelta giusta nell’assetto” ha aggiunto il numero 44 della Ferrari.
“L’aggiornamento sta funzionando e un grandissimo ringraziamento va a tutte le persone a casa e in fabbrica che hanno lavorato duramente per permetterci di avere qui i nuovi pezzi. Non è mai una cosa facile. C’è molto lavoro da fare nella galleria del vento per fabbricare e mettere insieme questi nuovi fondi. Quindi è confortante vedere che stiamo facendo dei passi in avanti e che stiamo cercando di ottenere sempre di più” ha concluso Lewis Hamilton.