“Non supererà mai questo dolore”: Il team manager della Mercedes ha dubbi sulla permanenza in Formula 1 del sette volte campione del mondo.
Lewis Hamilton, amareggiato e addolorato per quanto accaduto domenica, sta valutando in questi giorni se lasciare la Formula 1. Il team manager Toto Wolff nella conferenza stampa in cui ha annunciato il ritiro dell’appello della Mercedes non ha escluso l’addio immediato del sette volte campione del mondo: “Spero vivamente che Lewis continui a correre perché è il più grande pilota di tutti i tempi”.
“Nelle ultime quattro gare è stato dominante, non c’era nemmeno un dubbio su chi potesse vincere la gara. E questo era degno di un titolo. Penso che come pilota il suo cuore gli suggerisca di continuare perché è all’apice della carriera, ma dobbiamo superare il dolore che gli è stato inflitto domenica, anche perché è un uomo con valori chiari ed è difficile capire che è successo”.
“Sia io che Lewis siamo disillusi al momento – ha continuato Wolff -. Non con la Formula 1, che amiamo alla follia, perché il cronometro non mente mai. Tuttavia, se rompiamo quel principio fondamentale di correttezza sportiva e autenticità dello sport, allora improvvisamente il cronometro non diventa più rilevante: diventiamo esposti a un processo decisionale casuale, e allora è chiaro che ci si possa disinnamorare”.
“Domenica abbiamo capito che tutto il sudore, le lacrime e il sangue che abbiamo speso in questa stagione può essere portato via a caso – le parole di Wolff -. Ci vorrà molto tempo per digerire quello che è successo domenica, non credo che lo supereremo mai. Non è possibile, non da pilota certamente. Non supererà mai il dolore e l’angoscia che gli è stato causato domenica. Molti dei valori e delle convinzioni in cui crediamo sono stati presi a calci domenica”.