Le parole di Lewis Hamilton e Max Verstappen
A Yas Marina il weekend dell’ultimo Gp dell’anno è cominciato con l’attesissima conferenza stampa di Max Verstappen e Lewis Hamilton.
“È il momento più importante della mia carriera in F1 – ha ammesso subito l’olandese -. Comunque questa stagione è stata molto piacevole, dopo l’anno scorso non avevo tante speranze di ritrovarmi qui a fine campionato in lotta per il titolo. Fin dall’inizio però siamo stati molto competitivi e abbiamo ottenuto dei buoni risultati. Abbiamo avuto anche un po’ di sfortuna, però nel complesso possiamo essere fieri del lavoro di squadra che ci ha portato qui”.
Inevitabile la domanda su un possibile incidente tra i due rivali per il titolo: “Come pilota non ci pensi, pensi a fare il meglio durante il weekend e provi a vincere la gara. Però poi senti che se ne parla tra i media. Non ho molto da dire a riguardo, io penso solo a lavorare. Una eventuale decurtazione di punti in campionato? C’è questa possibilità e non credo che ci sia bisogno di ricordarla. Può essere applicata ad ogni weekend, non credo sia stato aggiunto nulla al regolamento per l’ultimo GP”.
Stessa domanda per Lewis Hamilton: “Come pilota non pensi a queste cose, cerchi di affrontare il weekend al meglio e, soprattutto, di vincere la gara. I media ci sguazzano, io non ho molto altro da aggiungere. Non posso controllare cosa avviene vicino o attorno a me. Dal mio punto di vista non pensavo che saremmo arrivati pari ad Abu Dhabi, abbiamo centrato una rimonta incredibile e non avrebbe senso sprecare ora energie mentali pensando a questi rischi. So che gli steward hanno pronte penalità anche in fatto di punti, ma spero non ce ne sia la necessità”.
“Al momento mi sembra un campionato come tutti gli altri, non penso sia una somma rispetto a quelli precedenti, dopotutto ogni anno si riparte da zero. Inizi ad allenarti e pensi di andare a caccia del titolo. Non parto ogni anno con il numero 1, ma con il mio 44, perchè tutto è di nuovo in ballo”, ha concluso l’inglese.