Dopo due Gp da dominatori, buoni per fare il vuoto nella classifica piloti, Lewis Hamilton e le Mercedes hanno sofferto e non poco nelle qualifiche del Gp di Monaco. Nel Principato il campione del mondo ha rischiato addirittura di non passare il Q1 per poi doversi accontentare del terzo posto. Solo quinto Valtteri Bottas.
L’analisi di Hamilton è lucida e sorprendente: “Devo congratularmi con Ricciardo e la Red Bull. Io non ho avuto problemi, semplicemente gli altri erano più veloci, ho fatto il possibile per migliorare nell’ultimo tentativo, ma non sono riuscito a tenere il secondo posto”.
“Qui a Montecarlo ci manca un po’ di aderenza, è una delle due gare del calendario nelle quali soffriamo – dice un ‘fatalista’ Lewis – Noi siamo a nostro agio sui circuiti veloci, ma del resto su 21 gare tocca agli ingegneri devono essere intelligenti nel fare in modo che la vettura funzioni sempre”.