Ad Austin Lewis Hamilton mette il cappello a una seconda parte di Mondiale da dominatore.
La nona vittoria dell’anno avvicina sensibilmente il titolo iridato: Vettel secondo è distante 66 punti, troppi a quattro Gp dalla fine per immaginare una rimonta.
Il pilota della Mercedes si mostra però più realista del re dopo il trionfo di Austin, o forse solo molto ambizioso:
“È stata una giornata bellissima, adoro le curve di questo circuito e il vento, oggi, andava nella direzione giusta. Congratulazione al team, anche a quelli che lavorano casa, devo a loro se oggi sono qui. Non pensavo di riuscire ad avere questo passo in gara. La macchina è stata fantastica, ma è presto per cantare vittoria perchè mancano ancora tre gare da vincere”.
“Sebastian è partito molto bene, ma sapevo che potevo sorpassarlo – ha proseguito Hamilton – È stato grandioso tenere il ritmo per raggiungere Seb, mi sono divertito tanto e alla fine l’ho passato alla 12, sono i momenti per cui vivo. Mi ha sorpreso che Seb non si sia difeso maggiormente, io l’avrei fatto, è stato corretto. Nel complesso credo che la vittoria sia stata straordinaria, è stato tutto grandioso, anche per i tanti amici venuti a vedermi tra il pubblico”.