L’australiano difende Verstappen.
Ospite del podcast ‘Pardon my Take’, Daniel Ricciardo, vincitore del Gran Premio d’Italia a Monza, è tornato sull’incidente che ha caratterizzato senza alcun dubbio la gara, quello fra Lewis Hamilton e Max Verstappen, difendendo l’olandese.
“Conosco Max, siamo stati compagni di squadra, lui è fatto così – ha detto l’australiano -. Forse aveva ancora un po’ di rabbia e frustrazione, maturata sin da Silverstone. Probabilmente è per questo che se n’è andato. L’ho visto uscire dalla vettura ma fermarsi poco più avanti, penso dove Lewis stava cercando di fare retromarcia e uscire dalla ghiaia. Forse Max l’ha visto e ha pensato ‘Ok, Lewis sta bene‘ e si è allontanato”.
“Se facessimo un incidente e sapessimo che l’altro pilota fosse ferito, sono sicuro al cento per cento che tutti noi cercheremmo di aiutare, non volteremmo le spalle – ha poi affermato Ricciardo -. Per quanto riguarda l’incidente in sé, non penso che l’azione di Max fosse stupida, ha visto un’opportunità e se l’è giocata: semplicemente non è andata bene per lui”.