Sir Lewis si è dovuto accontentare della seconda piazza nelle qualifiche del GP del Bahrain, ma è soddisfatto del pacchetto messo a disposizione dai box
Per un campione come Lewis Hamilton non arrivare primi non può essere considerato, di per sè, motivo di giubilo. Considerando però le contingenze della situazione – con le Mercedes attardate rispetto alla Red Bull di Verstappen durante tutte le sessioni di prove libere -, il secondo posto in qualifica significa molto. La Mercedes c’è, Hamilton pure. La battaglia è solo all’inizio. Ed il sette volte campione iridato si mostra orgoglioso del grande lavoro di recupero intrapreso dal team.
“Ho tirato fuori dalla macchina il massimo potenziale, abbiamo fatto un bel lavoro dai test a ora. I ragazzi in fabbrica hanno fatto lavoro straordinario. Gli aerodinamici hanno portato grandi aggiornamenti per avvicinarci alla Red Bull. Essere così vicini, considerando come erano andati i test, non credo ci si potesse aspettare molto di più. Congratulazioni a Max”, ha dichiarato Hamilton nelle interviste post-qualifiche in Bahrain.