Un dialogo importante, che lo ha aiutato a scrivere una delle pagine indelebili della sua carriera.
Lewis Hamilton è tornato sul suo rapporto con Mercedes, in particolare per quanto riguarda il sostegno che il team gli ha fornito su alcune delle sue importanti battaglie fuori dalla pista. In particolare il sette volte campione del mondo ha raccontato del 2020 e del dialogo che portò il team a cambiare temporaneamente la propria livrea dal tradizionale colore argento al nero.
“Solitamente, quando inizio a lavorare con un’azienda, faccio sempre domande sui loro programmi che riguardano l’inclusione e la promozione delle differenze – ha spiegato Hamilton in una partecipazione al podcast ‘On Purpose with Jay Shetty’ -. Ne ho parlato con quasi tutti i nostri sponsor. E in Mercedes hanno accettato addirittura di cambiare i colori della vettura, senza bisogno che ne parlassimo troppo. Semplicemente hanno permesso che succedesse, e abbiamo vinto così il mio settimo titolo”.
Avvenne al Gran Premio di Turchia, che Hamilton ha voluto ricordare: “In quell’ultimo giro mi sono visto passare tutta la vita davanti. In un flash ho rivisto tutte le mie paure, le difficoltà e i dubbi. Quando poi ho tagliato il traguardo mi sono detto che ce l’avevo fatta, e come me tutti i bambini che hanno una passione possono farcela”.