Due ritiri per la rottura del motore la Mercedes non li viveva addirittura dal 1955 e questo basta per esprimere la giornata da incubo vissuta dalle Frecce d’Argento in Austria. Giornata che pareva essersi messa bene in avvio, con Hamilton a scattare davanti a Bottas e il finlandese capace di tenersi dietro le Ferrari, ma ben presto trasformatasi in un disastro.
Al punto che tornare dietro nella classifica piloti di appena un punto può quasi essere considerato un successo per Hamilton, che prova a commentare con filosofia la domenica nera di Zeltweg: “E’ stato il weekend più difficile per noi, non succedeva da tanto tempo. Ci è mancata l’affidabilità e la strategia” ha detto l’inglese, che fa quindi riferimento anche al proprio pit stop mancato in avvio in regime di Virtual Safety Car, dopo il ritiro di Bottas, occasione invece sfruttata da Red Bull e Ferrari.
Come se non bastasse, ci sono stati anche problemi di usura alle gomme: “Stavo cercando di superare, ma con le gomme in quelle condizioni era impossibile – ha aggiunto uno sconsolato Lewis – È andata così, ora dobbiamo raccogliere le forze e analizzare quello che è successo per rimediare e i ragazzi sono certo ci riusciranno”.