Enzo Ferrari. Un mito, “Uno dei pochi italiani da esportazione”, come lo descrisse Enzo Biagi, altro fuoriclasse – sia pure in un altro campo – proveniente dall’Emilia. Non lontano da quelle terre, ma al di là del confine con la Lombardia, arriva il cremonese Luca Dal Monte, già direttore della comunicazione Maserati e responsabile della comunicazione di Ferrari e Maserati negli Stati Uniti, per Giunti e Giorgio Nada editore ha scritto ‘Ferrari Rex – Biografia di un grande italiano del Novecento’.
Ed è un’opera di altissimo livello quella di Dal Monte, perché è un ritratto che in 1.100 scorrevolissime pagine (impreziosite da belle fotografie e da puntuali note bibliografiche) proietta nella lunghissima e travagliata vita del ‘Drake’ riuscendo nell’impresa di portare alla luce aspetti fino a oggi rimasti nascosti.
Ad aiutare l’autore hanno pensato Franco Gozzi, addetto stampa di Ferrari e della scuderia di Maranello, Carlo Benzi, responsabile dell’attività finanziaria del grande costruttore e Dino Tagliazucchi, autista di Enzo nei suoi ultimi vent’anni di vita.
“Romantico, generoso, ottimista. E anche fragile. Ma soprattutto Ferrari era una persona che non si è mai arresa davanti a nulla”, spiega Dal Monte a Sportal.it.
A riprova della sua qualità presto il volume verrà tradotto in inglese e distribuito anche sul mercato statunitense. Perché Ferrari è un mito anche fuori dall’Italia e ‘Ferrari Rex – Biografia di un grande italiano del Novecento’ è quanto di meglio lo certifica.