Marc Surer svela le paure della Ferrari

Le parole di Marc Surer

Marc Surer, ex pilota svizzero, ha parlato ai tedeschi di Formel 1 dei problemi della Ferrari: “So da persone che erano alla Ferrari che a Maranello lavorano tutti con paura, nessuno ha qualcosa da obiettare perché hanno paura di perdere il lavoro”.

“Anche ingegneri entusiasti ed euforici sono rallentati per questa paura. Questo riguarda soprattutto il personale italiano, che ovviamente è onorato di lavorare per la Ferrari e non vuole mettere a repentaglio la propria posizione”, ha aggiunto.

Max Verstappen e la sua Red Bull sono i dominatori della Formula 1. Dopo il titolo mondiale vinto sul filo di lana nel 2021, il campione olandese si è confermato nel 2022 battendo Ferrari e Charles Leclerc dopo un’inizio di stagione combattuto e un finale a senso unico o quasi. Si arriva poi al 2023 e a un campionato cannibalizzato dal leader della classifica, con modalità che ora spaventano perfino Helmut Marko.

Se infatti da un lato lo stesso Verstappen ha già individuato alcune attività che vorrebbe intraprendere dopo la Formula 1, uno dei suoi maestri in Red Bull ha espresso la paura che questo scenario possa verificarsi ben prima rispetto alle aspettative generali. “Max è diverso – ha infatti ricordato Helmut Marko, come si legge sulle pagine di ‘Motorsport-Total.com’ -. Può succedere che un giorno si presenti e ci ringrazi dicendo che è finita e che se ne va”.

I riferimenti sono ad alcune dichiarazioni dello stesso Verstappen, legati al suo attuale contratto con la Red Bull e ai suoi interessi al di fuori della Formula 1. Tra essi spiccano il desiderio di vincere la 24 Ore di Le Mans e ottenere successi in generale nel WEC. In più il fuoriclasse olandese ha già dichiarato di volersi dedicare al proprio team con l’obiettivo di farlo debuttare in GT3 nel 2025.

“Fino a quando potrò guidare una monoposto competitiva sarà molto difficile che io lasci la Formula 1 – aveva detto a tal proposito Verstappen -. Attualmente ho un contratto con Red Bull che scadrà nel 2028. A quel punto avrò 31 anni e dovrò decidere il da farsi. Anche perché mi piacerebbe correre in altri campionati che non siano la Formula 1”.

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