Un passaggio agli eterni rivali sembra, per ora, da escludere.
Mattia Binotto ha lasciato la Ferrari dopo 27 anni, trascorsi in larga parte come ingegnere motorista per poi ricoprire il ruolo di team principal dal 2019. La sua sostituzione con Frederic Vasseur ha dato vita a una lunga serie di suggestioni su cosa avverrà ora. Ma, secondo Toto Wolff, non avverrà un passaggio in Mercedes.
A parlarne è stato proprio il team principal del team anglo-tedesco, intervenuto sul podcast ufficiale della Formula 1 ‘Beyond The Grid’. “Sarebbe impossibile per Binotto avere un ruolo in Mercedes – ha tagliato corto Toto Wolff -. Nel corso degli ultimi anni sono stati troppi i momenti di contrasto tra noi. Posso però dire con assoluta sicurezza che Mattia conosce la F1 da cima a fondo. Quindi non so cosa succederà con altri team, ma forse per lui un nuovo ruolo altrove potrebbe arrivare”.
Wolff ha anche aggiunto di non credere alle voci secondo cui a Maranello abbiano incontrato qualche difficoltà a individuare l’erede di Binotto. “Chiunque affermi di non essere interessato a fare il team principal della Ferrari semplicemente non dice la verità. Io stesso continuo ad essere incredulo quando penso che mi hanno reso socio amministratore e azionista in Mercedes. Ne sono profondamente orgoglioso, ma sarebbe stato lo stesso se a offrirmi questa posizione fosse stata la Ferrari”, ha spiegato il dirigente austriaco.