Mattia Binotto a capo del progettio Audi F1
A poco più di un anno e mezzo dall’addio alla Ferrari, Mattia Binotto sta per tornare in Formula 1: l’ingegnere classe 1969 entrerà ufficialmente dal prossimo 1° agosto nel progetto che prevede l’ingresso dell’Audi nel Circus, e che, dopo l’acquisizione delle quote di Sauber Motorsport da parte della Casa tedesca, sarà completato nel 2026, quando Audi schiererà due vetture con il proprio nome e una propria power unit.
“Come parte della completa acquisizione di tutte le azioni della Sauber Holding AG e del conseguente riallineamento della struttura di controllo, la gestione del team ufficiale Audi è in fase di riallineamento – ha spiegato, in un comunicato pubblicato nella giornata di martedì, la stessa Audi -. Il 1° agosto, Mattia Binotto si unirà al progetto Audi F1 e ne assumerà la leadership a Hinwil”.
Gernot Döllner, CEO di Audi AG, ha espresso grande soddisfazione per l’ingresso nel team dell’ex boss del muretto Ferrari: “Sono felice che siamo riusciti a reclutare Mattia Binotto per il nostro ambizioso progetto di Formula 1 – ha spiegato -. Con la sua vasta esperienza di oltre venticinque anni in Formula 1, sarà senza dubbio in grado di dare un contributo decisivo per Audi”.
Binotto sarà, a partire dunque da agosto, Chief Operating Officer e Chief Technical Officer di Sauber Motorsport AG, con responsabilità riguardanti la gestione operativa e il successo sportivo del team che attualmente porta il nome del fondatore, Peter Sauber. Lo stesso Binotto, spiega ancora la nota, riferirà direttamente al Consiglio di amministrazione di Sauber Motorsport AG.
“Il nostro obiettivo è dare all’intero progetto F1 strutture gestionali chiare, responsabilità definite e processi decisionali efficienti” ha aggiunto Döllner, che nell’ambito dell’acquisizione di Sauber Motorsport da parte di Audi assumerà la carica di presidente del Consiglio di amministrazione del Gruppo svizzero.
Lasciano dunque il team Oliver Hoffmann, ormai ex presidente dei Consigli di amministrazione di tutte le società legate a Sauber, e Andreas Seidl, CEO di Sauber Motorsport AG e Sauber Technologies AG fino al prossimo 31 luglio e non oltre. “Vorrei ringraziare Oliver e Andreas per il loro importante lavoro e il loro impegno nel prepararlo” ha affermato Gernot Döllner.