Un trionfo ancora una volta assoluto, con tanto di raggiungimento di una leggenda.
Max Verstappen cannibalizza il Gran Premio del Canada, condotto dal primo all’ultimo metro, e vince a Montreal la gara numero 41 della sua carriera. Un numero non casuale, dato che coincide con quello del mito Ayrton Senna. Alle sue spalle completano il podio Fernando Alonso e Lewis Hamilton, a lungo in lotta tra loro. Buoni segnali però per la Ferrari, che piazza Charles Leclerc e Carlos Sainz rispettivamente al quarto e quinto posto con una strategia finalmente azzeccata.
La temuta partenza di Montreal non presenta scossoni, men che meno per Verstappen che subito prende il largo. Gli unici grattacapi della sua domenica riguarderanno il riscaldamento delle gomme, mai però al punto di mettere in discussione il suo successo. Alle sue spalle si accende invece il duello tra Alonso e Hamilton, con lo spagnolo che si riprende la seconda posizione e la riconquisterà ulteriormente con un altro sorpasso dopo i pit stop. Sainz, dopo una partenza difficile, supera Perez.
Al 13′ giro la svolta: Russell va a muro e, pur riuscendo a non ritirarsi subito, provoca l’ingresso in pista della Safety Car. I piloti di testa cambiano le gomme, non Leclerc e Sainz che salgono in quella quarta e quinta posizione che non abbandoneranno più. La Ferrari sceglie di effettuare un cambio gomme in meno rispetto alla concorrenza, e la decisione si rivelerà azzeccata.
Al 35′ giro un lungo di Magnussen crea un accenno di pericolo per il sopraggiungente Verstappen, che però lo evita senza problemi. Leclerc e Sainz si tolgono la soddisfazione di fissare qualche giro veloce (quello definitivo sarà di un opaco Sergio Perez), poi dalla Ferrari arriva l’indicazione di congelare le posizioni. Nel finale Hamilton prova ad accorciare su Alonso, ma le posizioni non cambiano più.
Gran Premio del Canada 2023, l’ordine d’arrivo:
1. Max Verstappen (Red Bull)
2. Fernando Alonso (Aston Martin)
3. Lewis Hamilton (Mercedes)
4. Charles Leclerc (Ferrari)
5. Carlos Sainz (Ferrari)
6. Sergio Perez (Red Bull)
7. Alexander Albon (Williams)
8. Esteban Ocon (Alpine)
9. Lance Stroll (Aston Martin)
10. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)