Un campione insaziabile, che è già concentrato non solo sull’anno prossimo ma anche sui 24 mesi successivi.
Max Verstappen punta a una grande Red Bull non solo nella prossima stagione, dopo aver cannibalizzato il 2023, ma anche in vista degli anni successivi. Tanto da aver già messo nel proprio ideale mirino ciò che avverrà nel 2026. Un lasso di tempo che può apparire lontano, ma che rappresenta la prima stagione in cui il team produrrà i propri motori completamente in casa e taglierà definitivamente i ponti con la Honda.
Proprio questo storico cambiamento è finito al centro dell’attenzione degli svizzeri di ‘Blick’, che hanno chiesto a Verstappen se tema che proprio il 2026 possa coincidere con la conclusione del dominio Red Bull. “La domanda è difficile, ce la poniamo anche noi – ha ammesso il campione olandese -. Ma centinaia di persone stanno già lavorando sulla nostra Power Unit del 2026. Non vogliamo sorprese, e tutti vogliamo fare il possibile affinché quella monoposto sia un missile”.
Questa dunque la grande speranza, ma anche l’ambizione di un Verstappen che già in vista del 2024 aveva deciso di mettere le mani avanti. “Mi aspetto che i rivali si avvicineranno in termini di prestazioni, anche se non so chi ci possa riuscire. Ovviamente mi auguro che non sia sufficiente per raggiungerci, ma lo scopriremo in Bahrain“, aveva dichiarato l’alfiere della Red Bull nel corso della trasmissione ‘5 live F1 review show’.