
Il pilota della Red Bull ha fatto capire di essere nettamente contrario alla mossa del team di Milton Keynes
La bocciatura lampo di Liam Lawson, retrocesso da pilota del team ufficiale della Red Bull alla squadra di riserva Racing Bulls dopo appena due Gran Premi, sta facendo molto discutere e ha sconcertato anche tanti protagonisti del circus. Tra questi anche lo stesso ormai ex compagno di squadra del neozelandese, Max Verstappen, molto duro per quanto successo in questi ultimi giorni.
Il pilota della Red Bull non ha rilasciato dichiarazioni ma ha fatto capire di essere nettamente contrario: il fuoriclasse olandese ha messo un like a un durissimo post dell’ex pilota di F1 Giedo van der Garde, che ha attaccato senza pietà il team di Milton Keynes per la sua decisione.
“A mio parere questo si avvicina più al bullismo o a una mossa di panico che a veri e propri risultati da atleti di alto livello”, è una parte del post di van der Garde, che ha trovato l’approvazione di Verstappen: un chiaro messaggio del quattro volte campione del mondo a Chris Horner.
Intanto Yuki Tsunoda non vede l’ora di cominciare la sua esperienza in prima squadra: “Ciao a tutti, vi parla Yuki. Non vedo l’ora di disputare la mia gara di casa con la Red Bull”. Per il giapponese è l’occasione della vita.