Helmut Marko è categorico sul futuro di Max Verstappen
Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni del sito tedesco “Motorsport-Magazin”, il consulente della Red Bull Helmut Marko è tornato sul futuro di Max Verstappen, il cui contratto scadrà nel 2028. Il manager austriaco, tuttavia, ha voluto mettere in guardia la scuderia di Milton Keynes in vista del 2026, poichè in caso di scarsa competitività non sarebbe da escludere un addio anticipato dell’olandese.
“Tutti sanno che i contratti dei piloti di vertice prevedono clausole di uscita anticipata legate alle prestazioni della vettura. Se la squadra o il pilota non sono soddisfatti, è possibile che il piloti lasci prima della fine del contratto, come accaduto per Sebastian Vettel nel 2013″ ha esordito l’ex pilota austriaco.
“Se nel 2026 la Red Bull non dovesse avere il giusto livello di competitività, non sarà necessario appostarsi, perchè non credo che Max verrà nel mio ufficio, anzi sarà già in un’altra scuderia” ha proseguito il nativo di Graz.
“Sulla base delle informazioni che abbiamo raccolto finora, siamo messi bene. Tuttavia, è un progetto completamente nuovo per noi e ci sono molti fattori, come le batterie e le benzine, che possono fare la differenza. E’ difficile stabilire adesso dove ci troveremo rispetto agli avversari” ha aggiunto il consulente della Red Bull.
“Non credo che si possa prevedere con certezza che Mercedes o Ferrari saranno dominanti. Anche noi siamo veloci, ma saranno i dettagli a fare la differenza” ha chiosato Helmut Marko.