Max Verstappen penalizzato, Damon Hill lo accusa

Le parole di Damon Hill

Max Verstappen, al sesto motore endotermico della stagione, sconterà una penalizzazione di 5 posizioni sulla griglia di partenza del Gran Premio del Brasile 2024, valevole come quartultimo capitolo stagionale del Mondiale di F1.

Il pilota olandese è finito nel mirino della critica e in particolare Damon Hill lo ha accusato ai microfoni di Sky Sports F1: “Max ha un problema: si rifiuta di concedere terreno a chiunque in un sorpasso. All’uscita della curva 4 ha chiaramente impedito a Norris di replicare in qualsiasi modo, puntando il bordo della pista. Basta osservare le riprese: non c’è stato alcun tentativo di rallentare e lasciare spazio a Lando. È davvero quello che vogliamo vedere in questo sport?”.

“La sfida ruota a ruota tra Lawson e Perez è stata ottima, senza malizia nell’impedire il sorpasso. Lo stesso vale per Hamilton e Russell. Dunque è possibile gareggiare in modo corretto, ma non sono sicuro che Max ne sia capace. Non fa parte della sua filosofia”, ha aggiunto.

“Non so se 10 secondi fossero la penalità giusta, ma di certo la seconda mossa di Verstappen è stata semplicemente stupida. Ha accelerato impedendo a Lando di curvare. Max ha un grande spirito competitivo, ma non credo che possa ritenersi orgoglioso per la sua azione. Verstappen ha il difetto di ricorrere a metodi preventivi, anziché restare entro i limiti della correttezza. Non si dovrebbe permettere di usare l’auto come un’arma e bloccare la pista. Se si permettesse ai piloti di fare ciò che vogliono, non si vedrebbe alcun sorpasso”.

E ancora: “C’è sempre un commento protettivo di Horner nei confronti di Max. Quindi Verstappen si sente libero di fare ciò che vuole. La scuderia non criticherà mai il suo modo di guidare”. Insomma, secondo Damon, la Red Bull sarebbe ugualmente responsabile per questa situazione: “Prima o poi deve esserci una conversazione. È compito del team correggere l’atteggiamento del pilota. Vogliamo vedere sorpassi spettacolari, non persone che si scontrano”.

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