Sebastian Vettel sale sul treno dei ricordi parlando di Schumi
Per tanti Sebastian Vettel era l’erede designato di Michael Schumacher e con quattro titoli mondiali di certo è riuscito a ritagliarsi un posto nella storia della Formula 1, benché il tanto agognato titolo in Ferrari, come riuscì al suo “maestro”, non è mai arrivato. Parlando alla Tv tedesca ‘RTL’, Vettel ha voluto ricordare Schumi a dieci anni dall’incidente di Meribel, con un toccante aneddoto.
“Ricordo ancora la nostra ultima conversazione, nel 2013, non avrebbe potuto essere più bella. Gli ho detto che stavo per diventare padre, fu davvero emozionante… Riflettendo su quel che è successo dieci anni fa è ancora molto, molto difficile accettare tutto questo, dal mio punto di vista è bello che che continui a lottare. Gli auguro il meglio, penso spesso a lui”.
“Mi manca il mio amico Michael – ha aggiunto Seb -. Negli ultimi anni della mia carriera sono sicuro che sarebbe stato importante per me. Avevo tante domande e sono certo che lui avrebbe avuto tutte le risposte, mi avrebbe ispirato. Chiaro che per la sua famiglia sia più difficile, penso a Mick che all’epoca era adolescente. Per loro deve essere stato come trovarsi in un’altra dimensione”.
Michael Schumacher è uno dei piloti più vincenti della storia della F1: assieme a Lewis Hamilton è il detentore del maggior numero di titoli piloti vinti (sette), inoltre vanta ben 91 successi in Gran Premio, 155 podi complessivi, 68 pole position e 77 giri più veloci in gara. Con la Ferrari ha vinto i titoli 2000, 2001, 2002, 2003 e 2004.