Le parole di Mick Schumacher
Mick Schumacher a Motorsport-Magazin ha parlato della Formula 1 di oggi, paragonandola a quella dei tempi di suo padre.
“Penso al 1997, quando a Melbourne Jacques Villeneuve aveva dato oltre un secondo e mezzo al compagno di squadra Heinz-Harald Frentzen, che si qualificò secondo. Se invece oggi guardiamo i distacchi, le vetture delle ultime file si prendono circa due o tre secondi dalla pole position”.
“Spero che il pilota riesca a sfruttare questo livellamento per venire fuori, ma mi chiedo come. Il budget cap dovrebbe avvicinare le squadre ma credo che alla fine dei conti un top team avrà sempre il sopravvento. Le differenze sono meno importanti oggi; tutto è stato perfezionato, il pilota o la squadra non possono più fare grandi differenze”, ha concluso il figlio del sette volte campione del mondo.