Le parole di Mika Hakkinen
Mika Hakkinen ha detto la sua su quanto successo in Brasile. “Il contatto con Lewis Hamilton è sembrato un incidente di gara, ma i commissari hanno dato la colpa a Max Verstappen. Nessuno voleva il contatto, specialmente due piloti che stanno lottando per la vittoria. Max poteva lasciare l’acceleratore, ma stiamo parlando di frazioni di secondo per poter prendere una decisione. In ogni caso, due cose sono emerse dopo l’incidente: il primo è che Lewis ha guidato brillantemente rimontando fino al secondo posto, spingendo anche Russell alla vittoria. Il secondo è che i meccanici della Red Bull sono stati incredibili a riparare l’ala anteriore di Max. Lui è riuscito a rimontare fino al 6° posto, non il miglior risultato della carriera, ma ottenuto comunque grazie al grande lavoro della squadra“.
Decisamente diversi i toni su un altro episodio, quello che ha visto l’olandese chiudere davanti a Perez, senza lasciarlo passare come richiesto: “Il team viene sempre prima, se hai un accordo con la squadra va sempre rispettato. Nessuno di noi saprà mai quale fosse il patto tra Max e la Red Bull, ma chiaramente lui è la prima guida, e ha portato a casa due titoli. In ogni caso, è anche vero che Sergio ha dato una grande mano a Max, hanno vinto il titolo costruttori quest’anno, quindi sarebbe stato bello vedere Max aiutare Sergio per il 2° posto, particolarmente ora che si trova a pari punti con Leclerc. Ho visto che hanno parlato con Horner sul fatto di aiutare Sergio ad Abu Dhabi, e sarà interessante vedere cosa succederà. Ora vediamo anche per i costruttori, perché anche la lotta per il 2° posto costruttori sarà affascinante. Ferrari vuol battere la Mercedes, così come Charles vuol battere Sergio”.