Il Mondiale di Formula 1 è più vivo che mai e si appresta a vivere a Monza una tappa fondamentale. Dopo aver chiuso in sordina la prima parte della stagione prima della pausa estiva, la Ferrari ha rilanciato la sfida tra Spa, dove Vettel ha conquistato la vittoria, e le prove del Gp d’Italia, dove ci sono tutte le premesse per una storica doppietta delle Rosse. A partire dalla prima fila saranno infatti nell’ordine Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel, che hanno relegato in seconda fila le due Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. Per Kimi è il ritorno in pole dopo oltre un anno (non accadeva da Monaco 2017), ma prima di sognare di vincere come non accade da oltre cinque anni (Australia 2013 su Lotus), il finlandese dovrà capire quale sarà il suo ruolo nell’ottica della corsa al Mondiale.
Facile pensare a un gioco di squadra pro-Vettel, ma Kimi corre e pure veloce, come dimostrato a Monza dove, tempi alla mano, i rivali per il Mondiale sono sembrati tre e non due. La corsa alla pole è stata infatti subito un affare riservato ai due ferraristi e all’inglese: i giri più veloci si sono susseguiti dal Q1 al Q3, ma alla fine il miglior tempo lo ha strappato proprio Raikkonen, con 1:19:119 contro l’1:19:294 di Hamilton. In mezzo, l’1:19:288 di Vettel. Tra i primi dieci anche Verstappen (Red Bull), Grosjean (Haas), Sainz (Renault), Ocon (Force India), Gasly (Toro Rosso) e Stroll (Williams). Ricciardo e Hulkenberg partiranno dall’ultima fila per il quarto cambio di motore della stagione.
