Un secondo posto da urlo, accolto a freddo con grande ironia.
Max Verstappen in pole position anche nella Sprint Shootout del Gran Premio del Belgio ha generato parecchi rimpianti. Per Charles Leclerc, quarto dopo un piccolo quanto decisivo errore in curva 9, Carlos Sainz che con l’altra Ferrari si è classificato terzo con soli 25 millesimi di ritardo dalla Red Bull dell’olandese, ma soprattutto Oscar Piastri. Il talento australiano della McLaren si è infatti fermato al secondo posto, a 11 millesimi dal poleman.
A caldo, la sua delusione è stata chiara: lo ha dimostrato una scarica di “bip” nel suo team radio con il muretto della McLaren. Successivamente, però, Piastri è riuscito a ironizzare sul suo secondo posto contemporaneamente straordinario e incredibilmente deludente. “Dirò che l’ho fatto apposta”, ha infatti scherzato.
Presto spiegate le ragioni della sua considerazione. “Se esiste una pista in cui vorresti partire secondo invece che primo, credo che sia questa”, ha infatti aggiunto Piastri. A Spa, infatti, chi parte a fianco del poleman può sfruttare la posizione più interna nella prima curva (La Source) e anche la successiva scia nel lunghissimo rettilineo del Kemmel.
Piastri è però successivamente passato anche a un’ulteriore analisi, più seria. “Un ritardo di 11 centesimi può maturare in moltissimi punti e con grande facilità. Perciò, alla fine dei conti, ero molto contento dopo quel giro. Mi sono reso conto di aver fatto un buon lavoro, pur nella consapevolezza che quegli 11 millesimi avrei potuto guadagnarli ovunque”, ha concluso il pilota McLaren.