Red Bull: dopo Max Verstappen, anche papà Jos lancia l'allarme
La Red Bull è uscita notevolmente ridimensionata dal Gp di Zandvoort, che si è concluso con un dominio di Lando Norris, il quale si è aggiudicato il Gp rifilando ben 20 secondi di distacco all'idolo di casa Max Verstappen. Intervenuto ai microfoni del quotidiano olandese "De Telegraaf", Jos Verstappen si è espresso senza mezzi termini sul risultato e sulla competitività della scuderia austriaca.
"Forse non dovrei dirlo, ma lo farò comunque. Il fatto che si debba tornare alla macchina di inizio anno basterebbe a spiegare la situazione che sta vivendo la Red Bull. Al momento questa macchina non ha le carte in regola per vincere il titolo. Penso che bisognerebbe guardarsi allo specchio e cercare di trovare una soluzione il prima possibile" ha esordito il padre di Max Verstappen.
"Il fatto che Max riesca a vincere il campionato anche quest'anno non è una certezza. Lui sta facendo il possibile ogni settimana per conquistare il maggior numero di punti a disposizione. Staremo a vedere, ma non è detto che riuscità a riconfermarsi" ha aggiunto Jos Verstappen.
Nel post gara del Gp di Zandvoort, anche lo stesso Max Verstappen non ha nascosto la sua preoccupazione in vista del prosieguo della stagione: "Il divario da Lando è grande ed è qualcosa che non mi piace vedere, però è la realtà al momento. Sarà durissima rimanere al comando in entrambe le classifiche. Dobbiamo ricominciare a vincere le gare per controllare le classifiche, non possiamo confidare in altro. Ci sono tante cose da analizzare e da riguardare, che è quello che dobbiamo fare".
Verstappen comanda ancora la classifica generale con un vantaggio di 70 punti su Norris, mentre per quanto riguarda la classifica costruttori la Red Bull guida con 434 punti, 30 in più della McLaren, che è a quota 404.